Un auto viene trovata su un ponte a notte fonda, con dentro un cappello da comandante di marina, ci sono anche i documenti di un certo comandante Adam Kohler.
E' il direttore di un laboratorio sulle armi biologiche.
Harm e Mac vengono chiamati sul luogo del ritrovamento, Harm ironizza sul dispiegamento di forze dei federali.
Infatti c'è un agente del FBI che li invita a lasciare a loro le indagini.
Sospettano che l'uomo avrebbe potuto essere rapito, o aver venduto segreti militari.
Harm domanda se hanno preso in considerazione un suicidio, l'agente dice che seguono tutte le piste.
I due si fronteggiano. Ognuno difende il prorpio territorio di competenza.
I poliziotti che hanno trovato l'auto spiegano come l'hanno trovata e che il comandante era stato ad un convegno.
E sanno anche che non stava andando a casa, visto che era nella direzione opposta.
Uno di loro spiega che il portafogli con tutto il suo contenuto esclude la rapina, mentre l'ordine in cui era il tutto, cappello e scarpe, quando lo hanno trovato fa pensare ad un suicidio, lo hanno visto altre volte è la frase che usa.
Mac fa notare che mettere il cappello sul sedile è una cosa comune, e che le scarpe nuove potrebbero esser state tolte per usarne un altro paio più comode per guidare.
Harm nota che l'auto è stata urtata da un altro veicolo.
Mac fa un ipotesi, forse quando è sceso dall'auto dopo l'urto è passato un grosso camion che lo ha sbalzato giù dal ponte, mentre si guardano in giro Harm nota una torcia sotto il manto d'asfalto, come se fosse caduta li dalle sue mani dopo che scivolato di sotto.
Ma l'agente FBI non è convinto, teme un attentato batteriologico.
Harm e Mac il mattino dopo aggiornano il generale Cresswell, il corpo dell'uomo non è stato trovato ancora e lui dice loro di tenerlo informato.
Il generale poi va a parlare con Bud, vuole la sua opinione sulle donne combattenti, Bud gli dice che le opinioni di marine e marina sono diverse sulle donne in guerra, il generale gli spiega che lui non parlava di guerra.
Si stava riferendo al pugilato.
Bud non ha un opinione in merito, ed è quello che serve al generale è neutrale.
Vuole che indaghi su una donna che vuole gareggiare con gli uomini al campionato interforze.
Gli dice che lui invece un opinione ce l'ha, ma non gli dice quale.
Harm e Mac interrogano un collega di Kholer, era anche lui al congresso.
Scoprono che il padre di Adam era stato a sua volta un grande ricercatore.
L'uomo che interrogano ha all'incirca l'età del padre, e dice loro che ha trovato Adam strano la sera del congresso.
Avvalla l'idea di un suicidio.
Era stato lasciato da poco e la sua ex lavorava nel laboratorio a stretto contatto con lui.
Gli sguardi tra Harm e Mac parlano per loro.
Anche se non è sicuro cosa si dicano.
E con questa faccio contenta le amiche shipper, anche se secondo me quello sguardo era un: "Hai visto che avevamo ragione noi e non il tizio dell'fbi" NON ERA "ecco che capita a mettersi con un collega!"
Vanno a fare domande alla sua ex, che dice loro che la madre era morta da pochi mesi.
E che Adam era un bravo ragazzo.
Mac le domanda come mai usi il passato.
E la donna le parla del padre dell'uomo, che era l'ossessione di Adam, morto suicida quando lui era piccolo.
Gettatosi da un palazzo dopo un convegno medico.
Harm e Mac guardano un nastro della sorveglianza del parcheggio del palazzo dove si era tenuto il congresso, e ricostruiscono gli ultimi spostamenti dell'uomo, che era uscito da quel parcheggio verso la mezzanotte.
L'auto sarebbe stata trovata sul ponte verso le due.
Secondo Mac il suicidio resta la cosa più probabile, Harm non è dello stesso avviso.
Si domanda che motivo avrebbe avuto, lei gli spiega della depressione della difficoltà di Kohler a mantenere le relazioni, Harm la frena con un "Questo si può dire anche di noi due!"
I quaranta minuti di macchina dal palazzo congressi al ponte non convincono Harm.
Vuole sentire la sorella, pensando che magari lui potrebbe averla contatta, nello spazio tra l'una e le due.
Casa della sorella si trova sulla strada che porta al ponte.
La donna ha sulla segreteria telefonica un messaggio del fratello che le dice che deve parlarle.
Non lo sentiva dalla morte della madre, occasione in cui le aveva fatto un sacco di domande sulla malattia del padre, ma nemmeno lei ricordava molto.
Sapeva solo che la depressione era una malattia di famiglia, però non vuole credere che il fratello si sia ucciso.
Bud va dalla donna che vuole boxare con gli uomini, vuole capirci qualcosa, lei gli spiega le sue ragioni, ma non è che Bud riesca a farsi un opinione in merito, anzi l'opinione ce l'ha, pare proprio che l'idea di una donna che voglia far a botte con un uomo proprio riesca a concepirla.
Almeno quella è stata la mia chiave di lettura, spero corretta! e che nessun amante del pugilato legga la mia semplificazione dello sport in questione.
Harm e Mac vanno al quartier generale dell'FBI, l'agente non crede al suicidio, l'uomo aveva prenotato per un viaggio. Sulla torcia ci sono tracce di sangue di Kohler.
Era in contrasto con un capitano di Marina che si sente derubato del merito su una ricerca. Che ora è sospettato dell'omicidio.
Questo vuole un avvocato quando gli chiedono le impronte digitali.
Bud ottiene l'aiuto del generale per permettere uguali diritti per la sua cliente, usando un intervento del generale sulla parita nelle forze armate. Gli dice di organizzare un incontro.
Harm e Mac scoprono che Adam era stat a New York da poco.
E inizano a sospettare che forse potrebbe aver ragione l'agente dell'FBI.
Che ha scoperto che stava indagando per conto proprio su teconologia che non riguardava il suo ramo.
Rincontrano il collega del padre di Adam.
Che spiega loro che quei codici sono vecchi, sulle ricerche del padre.
Il dotto Sterling nega di sapere cosa cercasse il figlio del suo amico, che venne sospettato di passare segreti al nemico.
Bud arriva con la sua assistita, ma il generale le domanda come mai sia li.
"Quando ho detto che volevo un incontro con il sergente intendevo sul ring."
Le facce della donna e di Bud son... uno sssspettacolo!
e non dite al meccanico della ferrari che gli prendo in prestito le battute!
La sorella di Adam dice a Harm e Mac che ritiene impossibile un tradimento da parte del fratello. Loro le fanno domande sul padre e lei spiega che Adam pensava che il governo potesse c'entrare con la sua morte.
E spiega loro che quando morì la madre lui ottenne di far riesumare il padre, ma lei non volle mai sapere cosa avesse scoperto.
E fa il nome dell'agente della CIA che aveva lavorato con il padre.
E' risaputo che gli agenti CIA fanno sapere a tutti il loro nome
, specie ai figli di chi accoppano!
Vanno ad interrogare l'uomo, che ora fa l'investigatore privato.
E che dice loro che a lui Kohler serviva vivo.
L'incontro.
Non è un incontro vero e proprio, il generale ha quei guantoni per allenamento, vuole solo... saggiare come combatte la donna, nessuna intenzione di boxare sul serio.
E a me continua a non piacere il pugilato.
L'agente dell'FBI spiega che non ci sono prove a carico del capitano di marina in lite con Kohler, ma ha i risultati dell'autopsia del padre, pare che fosse stato colpito da un corpo contundente, ed era anche sotto nembutal.
Cosa che all'epoca non destò sospetti, ma ora il figlio aveva letto il manuale dell'omicidio, dove era spiegato che il modo migliore per nascondere un delitto è mascherarlo da suicidio.
Interrogano di nuovo l'ex agente della CIA.
Che nega di aver avuto a che fare con Adam Kohler.
E ridicolizza le prove, poca roba, che hanno in mano per incastrarlo.
Harm guarda un video di Natale di Adam, trovato dall'FBI in casa.
Adam ed Harm avevano la stessa età quando persero il padre.
Mac gli dice che lui sa che si prova, e lui le dice che sa cosa si prova a volere delle risposte.
Cercano le telecamere in giro dall'albergo, per vedere se trovano un immagine dell'uomo che litigo con Adam la sera della sua scomparsa.
Il generale appoggia l'assistito di Bud, a sorpresa di Bud stesso.
L'agente dell'FBI ha scoperto i video e ci sta una persona che non si aspettano a litigare.
Il collega del padre.
Aveva scoperto che il collega e sua moglie erano spie del KGB.
Ed ecco scoperti gli assassini del padre di Adam.
Solo che l'uomo professa la sua innocenza dell'omicidio di Adam.
E non possono arrestarlo, Harm dice di lasciarlo andare.
Poi si vede l'uomo che arriva su quello stesso ponte.
Ed ecco Adam.
Che fa confessare all'uomo l'omicidio del padre.
Non ci sono più e spie di una volta...
Mac lo avverte che la sua sete di giustizia avrà un costo, visto che rischia un accusa seria per aver simulato il suo sucicidio, Harm si offre come avvocato.
Adam sussurra che fa bene aver delle risposte dopo oltre trent'anni che le cercava, ed Harm gli dice che anche lui lo sa.
Edited by rabb-it - 3/1/2009, 02:15
